E' il cappotto termico il migliore investimento economico per il risparmio energetico del proprio edificio. Il cappotto è un rivestimento esterno in materiale isolante da applicare ai blocchi in laterizio dei muri delle nostre abitazioni.
Una volta rivestita l’intera metratura delle pareti esterne, il cappotto rende molto difficile la fuga di calore tra l’interno e l’esterno, mantenendo l’edificio a una temperatura pressoché costante. Questo riduce enormemente, fino ad oltre la metà, la spesa per il riscaldamento invernale e può anche rendere superfluo l’uso dei condizionatori in estate. Diversamente da quello che si potrebbe pensare, il cappotto è una soluzione appetibile anche per gli edifici già esistenti oppure in fase di ristrutturazione. Il problema più evidente, proprio come per gli impianti fotovoltaici, è la spesa iniziale. Isolare tutte le pareti esterne dell'edificio con uno spessore significativo, può costare secondo i prezzi di mercato, dai 50 ai 90 euro al metro quadro, chiavi in mano, pittura compresa (dipende dal materiale utilizzato e dallo spessore). Questo investimento comporta il dimezzamento dei consumi gas della bolletta. L'intervento è ammortizzato in circa pochi anni, anche tenendo conto delle agevolazioni fiscali al 55 e 50% fino a giugno 2013. Leggermente più a lungo termine invece sono gli altri interventi per il risparmio energetico: come la sostituzione degli infissi (ammortizzabile in 5-6 anni) e della caldaia (1-3 anni). Molto importante è invece l’intervento di isolamento del tetto, il quale seppure con una spesa impegnativa, il ritorno economico è dai 3 ai 6 anni. Provate a fare due conti della resa economica di un investimento, vedrete che oggi è il cappotto quello più remunerativo!
dati di TANDEM architetti per natura
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