...Benvenuto !

...Leggi gli Argomenti in primo piano:

Il PIANO CASA


Il Comune di Arzignano affronta il “piano casa" previsto dalla legge della Regione Veneto dell'8 luglio 2009 e lo fa presentando un documento su limiti, modalità e criteri interpretativi per l'attuazione della legge regionale nel territorio di arzignano.

Il “piano casa" del Veneto prevede, sostanzialmente questo: l'ampliamento del 20 per cento del volume esistente per le abitazioni, e del 20 per cento anche di superficie coperta per gli immobili non residenziali, ovvero capannoni, negozi e magazzini. Prevede anche, per gli edifici costruiti prima del 1989, la possibilità di abbattimento e ricostruzione con aumenti di volume per le abitazioni, o di superficie per edifici non residenziali, fino al 40 per cento, purché gli interventi utilizzino tecniche di edilizia sostenibile e fonti ad energia rinnovabile. Sono esclusi, per esempio, gli edifici nei centri storici e quelli che sorgono in aree inedificabili perché a rischio frane o perché protette da specifiche norme di tutela.
Le linee guida attuative del piano per il territorio di arzignano, presentate in anteprima dall’assessore Frigo, chiariscono e contestualizzano questa legge tenendo conto delle specificità locali. Chi possiede un edificio in un'area agricola, per esempio, potrà abbattere e ricostruire a patto di presentare un piano di riordino che dimostri come l'intervento riqualifichi l'intero ambito dove l'edificio si trova.

I proprietari arzignanesi di villette a schiera potranno ampliare la propria abitazione, anche separatamente dagli altri proprietari, a patto che l'intervento sia tale da non compromettere i caratteri architettonici del complesso e che tutti i possessori abbiano espresso parere favorevole all’opera.

Sarà possibile ampliare anche gli edifici destinati alla produzione ma: «Ogni intervento sarà subordinato alla riqualificazione architettonica e al mantenimento di alcuni standard, per esempio i parcheggi» spiega l'assessore arzignanese.
Ma accanto agli incentivi volumetrici concessi dalla Regione, il Comune di Arzignano propone anche incentivazioni economiche per chi ristruttura gli edifici esistenti secondo principi di risparmio energetico e sostenibilità. «In specifici casi di riqualificazione energetica, ovvero costruzione o ristrutturazione di edifici di classe B o superiore non si pagheranno i cosiddetti oneri di costruzione».

da : il Giornale di Vicenza
26/09/09

Nessun commento: